A sessant’anni dalla sua promulgazione durante il Concilio Vaticano II, la dichiarazione Nostra Aetate è ancora uno strumento fondamentale non solo per il dialogo interreligioso e la Teologia delle Religioni, ma anche per la convivenza civile. Oggi sorge la necessità non solo di celebrarne l’importanza e la rilevanza, ma anche di riconsiderarla alla luce degli sviluppi teologici, dei nuovi incontri interreligiosi e del mutato contesto politico, sociale e religioso dal 1965.
La Dichiarazione merita quindi di essere “ripensata”, tenendo conto delle esigenze e delle dinamiche in rapida evoluzione del mondo di oggi. Ripensare Nostra Aetate significa ripensare a come potrebbe essere “riscritta oggi”, in un contesto storico diverso e di fronte a nuove complessità e pluralità religiose.
Tradizioni religiose precedentemente considerate di minore impatto hanno ora acquisito maggiore importanza, mentre sfide del tutto nuove sono apparse all’orizzonte delle società contemporanee. Questa conferenza internazionale va oltre lo studio storico della Dichiarazione per capire come essa possa servire come strumento ermeneutico per il presente. Il convegno metterà in evidenza ciò che Nostra Aetate può offrire ai fedeli di altre tradizioni religiose, come può interpretare i nuovi contesti che sono emersi e come può essere aggiornata e ridefinita per il nostro mondo di oggi.
Qui potete trovare l’articolo completo e il programma
Data: dal 27 ott 2025 al 29 ott 2025
Organizzatore: Centro “Cardinal Bea” per gli Studi Giudaici Centro Studi Interreligiosi
Sede: Pontificia Università Gregoriana
Piazza della Pilotta, 4
I-00187 Roma
Clicca qui per scaricare la locandina